Liverpool è una città dalla vita notturna incredibilmente attiva, una delle migliori del Regno Unito. La quantità di gente che formicola su e giù per i caratteristici vicoli della città, soprattutto durante il weekend, è impressionante, ma qualcuno potrebbe aver bisogno di dormire dopo il lungo viaggio e la grande esperienza della partita.

Goodison Park ed Anfield distano circa 5 chilometri dal centro città e bastano 15/20 minuti di autobus per arrivarci. Tutte le info per raggiungere lo stadio le trovate qui oppure vi basterà chiedere ai passanti, che sono sempre disponibilissimi, o agli addetti in stazione. Il biglietto si paga quando salite e costa circa 2.30£ solo andata, 4.6£ A/R.  Il ritorno è più complicato solo perché c’è molto traffico. Il consiglio migliore è lasciar defluire la fiumana di gente dissetandosi un po’ nei pub vicini e poi prendere un bus o un taxi per il centro.

Tutto questo preambolo era per dare un’idea delle distanze e quindi consigliarvi di trovare tranquillamente un alloggio in città, evitando di impelagarvi in quartieri limitrofi.

Inoltre, Liverpool è praticamente tutta a portata di cammino e ragionevolmente economica per un passaggio in taxi quando proprio volete catapultarvi nel letto o se dovesse piovere, perché in effetti in Inghilterra ogni tanto piove, anche se due secondi prima non si vedevano nuvole.

Probabilmente chi affronta una trasferta “mordi e fuggi” sarà anche di bocca buona, però è giusto spiegare un po’ quali siano le possibilità per alloggiare una notte o più in città.

Si riescono a trovare delle buone soluzioni sia per prezzo che per posizione. Scandagliate pure i vari siti e le app e magari vi imbatterete già in qualcosa che soddisfa le vostre esigenze. Cercate nella zona di Ropewalks, nei dintorni di Bold street, dove c’è la movida, oppure dalle parti dell’elegante Castle street, a 1 minuto dal quartiere dei Beatles. Entrambe sono zone dove si trovano facilmente ristoranti e locali per la sera, anzi avrete l’imbarazzo della scelta.

Entrando nel dettaglio possiamo partire con l’International Inn. Classico ostello per backpackers, offre camere da 2 fino anche 8 letti. La posizione è molto comoda, vicina a pub e fast food, ottima per raggiungere Bold street. Certo c’è il rischio di dover dividere la camerata con degli sconosciuti ed eventuale aroma di scarpa da ginnastica con colonna sonora di “russata in do minore“, ma, dopo la vostra giornata, è più probabile che siate voi i concertisti.

L’intramontabile Adelphi è un hotel storico di Liverpool dal classico stile edoardiano. Anche se ha perso un po’ i fasti di un tempo, ha una posizione invidiabile, infatti è vicinissimo sia alla stazione dei treni che a quella degli autobus per lo stadio e in pochi passi (2 minuti) si è anche nel cuore della città. Alcune stanze hanno prezzi veramente vantaggiosi, ma potrebbero nascondere qualche pecca dovuta all’età della struttura.

Hanover street ha due garanzie Novotel e Premier Inn, ovviamente il budget si alza, ma sono strutture con un ottimo standard. La via in cui si trovano è puntellata da ottimi ristoranti e divide la parte nuova di Liverpool One e quella di Bold Street, partendo dalla stazione arrivando fino ai docks: più in centro di così si muore!

A proposito di docks, appena di fronte al loro magnifico complesso in mattoni, non lontano dall’Hilton, potete trovare un’ottima soluzione: l’Ibis hotel, che appartenendo ad una catena internazionale, garantisce un buono standard ad un prezzo contenuto.

Insomma soluzioni ce ne sono e difficilmente sarete sbalzati completamente fuori dal centro, perciò cominciate pure a setacciare la mappa in cerca della soluzione che faccia al caso vostro. Potete anche provare a contattare direttamente gli hotel, senza per forza passare dai siti per prenotazioni, perché spesso hanno offerte dedicate, soprattutto per giorni infrasettimanali.